Profughi e migranti: oltre la paura
CONOSCERE LA STORIA DELL’ALTRO (E LA NOSTRA)
Qualcuno ritiene che gli italiani (e gli acquesi) siano così spaventati e arrabbiati per l’arrivo di profughi e migranti, da reagire solo “con la pancia”; perciò – sostiene tale opinione – tanto vale sfruttare questa paura per raccogliere un po’ di consenso in vista delle prossime elezioni. Poco importa se si mescolano fatti reali e vistose balle, problemi effettivi e pregiudizi. E si sa che questi ultimi fanno presa facilmente: sono più comodi, aumentano l’audience sui talk-show e sollecitano tanti “mi piace” sui social network. Peccato che tutto ciò non serva ad affrontare i problemi, ma solo ad aggravarli: è difficile fronteggiare un’emergenza, specie se le istituzioni faticano ad operare in modo coordinato e a trovare l’indispensabile sostegno dei cittadini.
Ma dietro a tutto ciò vi sono persone in carne ed ossa, per lo più giovani e ragazzi, alla ricerca di una qualche prospettiva di vita migliore. Ciascuno con la propria storia individuale e familiare e con le vicende, spesso tragiche, del proprio popolo. Conosciamo poco o niente di queste storie di migrazioni, dei diversi motivi di fame, guerra, persecuzione, mancanza di lavoro che le segnano. Motivi che spingono migliaia di persone a fuggire dalle proprie case, a lasciare familiari e amici, per avviarsi su percorsi quasi del tutto ignoti, non garantiti, spesso molto rischiosi. Conosciamo poco le storie degli altri e a volte sentiamo quasi fastidio a conoscerle. Forse perché intuiamo che sono storie di sofferenza e non vogliamo farci coinvolgere. Forse perché fatichiamo a conoscere le nostre storie, a ricordare che ci sono storie di migrazione in quasi tutte le famiglie di piemontesi e acquesi (e lo stesso vale per i veneti e i siciliani, …).
Domenico Quirico, giornalista autorevole de “La Stampa”, ospite ad Acqui pochi mesi fa per presentare il suo libro sulla diffusione del terrorismo dell’Isis, dopo la sua drammatica esperienza di prigionia in Siria, ha ripreso con coraggio il suo lavoro di inviato speciale proprio per meglio conoscere e raccontare il fenomeno della migrazione. Queste alcune delle sue considerazioni di pochi giorni orsono “Sono venuto quaggiù, in fondo al Sahel, ai bordi del fiume Senegal, per vedere gli occhi di coloro che hanno fame e partono verso di noi. Vi è già il mare dentro quegli occhi e i deserti, i fiumi, la terra, tutta la terra che attraverseranno e il colore delle cose, il vero colore delle cose. Vi è tutto il mondo con i suoi veri colori, con la sua tristezza, e il dolore che cresce nel mondo come un grande albero invisibile … Non è solo il bisogno di pane, ma il bisogno di rispetto, di giustizia, di libertà, il bisogno di amore”
Perciò noi ci ostiniamo a credere che molte persone, anche acquesi, siano ben capaci di andare oltre la paura e riprendere il senso della propria umanità e cittadinanza. Per stare dentro a questa nostra storia ed affrontare con responsabilità quanto abbiamo di fronte. Ed anche per apprezzare lo sforzo di quanti operano per l’accoglienza e l’integrazione, nelle istituzioni e nelle forze dell’ordine, nel volontariato e nella cooperazione, nel mondo del lavoro e della scuola, nelle associazioni religiose e laiche, ma anche di quei semplici cittadini che rivolgono uno sguardo e, per quanto possono, danno una mano.
E’ certo motivo di conforto registrare le numerose adesioni (oltre 150) all’iniziativa avviata ad Acqui “L’accoglienza ci fa bene”, espresse da cittadini a associazioni locali.
Vittorio Rapetti
Le adesioni all’iniziativa “L’accoglienza ci fa bene”
Ringraziamo la redazione de “L’Ancora” per l’ospitalità data alle adesioni all’iniziativa “L’accoglienza ci fa bene” (di cui riportiamo l’elenco aggiornato). Chi intende aderire – come associazione, ente, comunità o come semplice cittadino – ed offrire proposte e osservazioni può scrivere una mail all’indirizzo accobene@gmail.com .
Hanno finora aderito: ASSOCIAZIONE PER LA PACE E LA NON VIOLENZA – AZIONE CATTOLICA – COMUNITÀ M.A.S.C.I.- – COMUNITA’ CAPI SCOUT GRUPPO ACQUI 1 – ANFFAS – AUSER VOLONTARIATO – A.N.P.I. – ARI.ASSOCIAZIONE RURALE ITALIANA – EQUAZIONE – LIBERA PRESIDIO DI ACQUI – CITTADINANZATTIVA – COMITATO DEL TERRITORIO ACQUESE PER LA SALUTE – CENTRO CULTURALE “A. GALLIANO” – G.V.A. – ANPI – COMMISSIONE DIOCESANA PER L’ECUMENISMO E IL DIALOGO INTERRELIGIOSO – COMMISSIONE DIOCESANA PER LA PASTORALE SOCIALE E DEL LAVORO – OLTRE IL GIARDINO COOPERATIVA SOCIALE ONLUS – COOPERATIVA CRESCERE INSIEME – COOPERATIVA MAGO DI OZ – COOPERATIVA IMPRESSIONI GRAFICHE – ASSOCIAZIONE AMICI DI SOLIMARKET- ASSOCIAZIONE PENSA – CARITAS INTERPARROCCHIALE- ASSOCIAZIONE CANELLI SOLIDALE, MOVIMENTO PER LA VITA onlus, CO.AL.A (consorzio cooperative sociali alessandria asti), CISL SCUOLA ALESSANDRIA-ACQUI, FLC CGIL (Fed. Lavoratori della scuola), LE VALLI ACQUESI COOPERATIVA SOCIALE; GRUPPI MUSICALI: YO YO MUNDI – NONOSTANTE CLIZIA – BEPPE MALIZIA E I RITAGLI ACUSTICI, LO STRANIERO, LA CONVINZIONE DI GINEVRA, DEIMOS, THOMAS, INDIEPERCUI, NUBI, LA MALORA, GRAN DRIFTER. –
Carlo De Lorenzi, Lionello Archetti Maestri, Domenico Borgatta, Renato e Aurora Pesce, Vittorio Rapetti, Roberto Rossi, Paolo Stocchi, Ines Leoncino, Laura Dogliotti, Marco Simoni, Federica Rapetti, Adriano Icardi, Serena Panaro, Oldrado Poggio, Patrizia Biorci, Marco Unia, Maria Teresa Camera, Angelo Arata, Paolo Ponzio, Gianni Ricci, Paola Camera, Beppe Volpiano, G.Franco Morino (medico, fondatore di World Friends), Sergio Canobbio (Presidente Associazione Esperia Acqui Terme),Costanza Puppo, Marinella Barisone, Sabah Naimi, (Forum Immigrazione, Provincia di Alessandria), Giorgio Pizzorni, Daniela Ferrari, Andrea Libertino, Camilla Satragno, Cesare Galeazzi (Presidente Comitato Provinciale Federazione Ciclistica Italiana), Beppe Ricagno, Cristina Invernizzi, Mario Allosia, Roberto Merlo, Mariangela Cibrario, Patrizia Botto, Livia Chiodi, Maria Teresa Zunino, Pietro Baccino, Paolo Archetti Maestri, Chiara Libertino, Walter Baglietto, Margherita Assandri, Dorina Incamminato, Chiara Leoncino, Martina Chiesa, Francesco Morino, Francesco Anfossi, Irene Mazzetta, Lucia Puppo, Giandomenico Botto; Alessandro Cervetti, AnnaMaria Bonelli, Antonietta Ravera, Antonio Visconti, Attilio Giacobbe, Beppe Pavoletti, Bruno Brignone, Carla Sciutto, Carla Zanetta , Claudia Poggio, Claudio Foglino, Claudio Riccabone, Davide Prusso, Domenico Pastorino, don Franco Cresto, don Pino Piana, Edilio Maggio, Emanuele Rapetti, Emilia Garbarino, Enzo Quaglia, Erika Giacobbe, Ezio Cavallero, Fabio Aprile, Fabrizio Garbarino, Flavio Gotta, Flavio Rocca, Franca Ferraris, Francesca Foglino, G.Franco Gervino, Gianni Foglino, Gabriella Ponzio, Gaia Ferraris, Gianfranco Benazzo, Giulia Gervino, Ines Toselli, Laura Giacobbe, Laura Trinchero, Loretta Verzegnassi, Lino Giacobbe, Luciana Ziruolo, Luisa Rapetti, Maria Garau, Maria Teresa Ravera, Marina Garrone, Marina Mozzone, Marisa Bottero, Mauro Garbarino, Paola Bottero, Paolo Abbiate, Patrizia Piana, Pierluigi Benzi, Pietro Reverdito, Renata Giacosa, Roberto Garbarino, Roberto Ghiazza, Silvana Ferraris, Stefano Gilardi, Suor Anna Maria Giordani (Comunità suore salesiane, Ist. S.Spirito), Suor Fernanda Lovesio, Tiziana Barisone, Walter Ottria (consigliere regionale), Wilma Violanti.